Ci siamo resi conto delle enormi possibilità di aver successo attraverso l'uso personale del web, quando sono cominciati a spuntare fuori ragazzini americani improvvisamente diventati miliardari grazie al web.
Da semplice "contesto" di svago e scambio informale di "conversazioni" il web è diventato un vero e proprio "mercato". Da lì si attingono informazioni, si creano alleanze, si impostano strategie e sempre più si sviluppano idee. E' diventato il sistema più facile per connettere idee e renderle pratiche. Che anche in Italia possono riprodursi fenomeni americani di cui accenavo prima, credo sia difficile, perchè dietro la storiella di un ragazzino che diventa miliardario con Facebook ci stanno dietro investimenti, aziende,venture capitalist.
Quello che però è certo che il web ha costruito una rete sempre più centrica, dove l'informazione passa per strade già costruite e le connessioni hanno un limitato raggio di azione. Sono nati i primi condensatori di "idee creative" dando a tutti la possibilità di diventare, in piccolo, un'agenzia pubblicitaria con lo scopo di vincere "il premio". Sì, perchè no, il premio perchè è questo che trascina la massa di persone. Che sia una ricompensa monetaria o di semplice "amicizia", il web rapprensenta un luogo dove poter raggiungere obiettivi in modo diverso dall'ordinaria quotidianità. Non credete a questo?
Cosa leggete nel web?
Con chi parlate nel web?
Perchè pubblicate nel web?
Cercare informazione- scambiare informazione- creare informazione
questo il processo che governa le mie dinamiche del "contesto web", ditemi se è molto differente dal vostro.
Potrei continuare...
Perchè condividete nel web?
Perchè commentate nel web?
Perchè seguite le conversazioni nel web?
Per rafforzare la propria rete - per creare attenzione -per essere pronto ad intervenire. ( sempre secondo me )
Risultato?
Non utilizzo il web perchè lo ritengo semplicemente più "libero"( libero da cosa poi, rimaniamo sempre dei criceti dentro una ruota che hanno la sensazione di libertà) ma perchè attualmente è il "contesto" più immediato di manifestare la mia "presenza". E lo faccio attraverso la condivisione di notizie interessanti, condivisibili e possibilmente uniche. Mi aggrego per evitare di rimanere escluso e critico per la voglia di esprimere il mio dissenso come mai avrei potuto fare prima.
Anche adesso sto utilizzando il web per condividere una mia opinone, un'idea. Se non avessi avuto la possibilità di condividerla così immediatamente e facilmente, cosa avrei potuto fare? Affacciarmi dal balcone ed offrire un comizio?
Nello stesso tempo reputo il web una piattaforma ideale per supportare le nostre attività, sia di lavoro che di pubbliche relazioni. E' sicuramente il luogo più libero di censure e molto probabilmente per questo che spesso ci lasciamo andare in pensieri poco interessanti, come questo che sto appena pubblicando.
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