Io credo invece che bisognerebbe riflettere meglio su questo.
Non ci soffermiamo come al solito all'azione in se, provocatoria, diffamatoria, inconcludente...chiamatela come volete...ma non soffermiamoci solo a quella.
Perchè i ragazzi hanno al necessità di copiare?
E badate bene, non copia solo lo sfaticato,ma anche e soprattutto i "bravi" della classe!
Per ricordare anche io un aneddoto da maturità, sempre per farmi in 10 per gli altri , riuscii a far entrare i compiti di matematica distribuendoli. Ma poi la presidente ebbe la geniale idea di mettersi vicino a me, ed io non potei copiare proprio un bel niente...solo verso al fine riuscii a copiare qualche formula(che per altro nel programma di amtematica non avevamo fatto) che guarda caso apparteneva al compito sbagliato!!!!Quindi per ricapitolare, ho distribuito 3 compiti svolti da fantomatici ingegnieri, di cui 2 erano corretti ed uno era sbagliato, io ho tenuto quello sbagliato...tutto con voti pieni nel compito di matematica ed io con insufficiente!!!Ma questa ormai è storia...
Quello su cui invece vorrei soffermarmi io è che i ragazzi temono la prestazione di esame, la vivono come una forzatura, una barriera. Ma così non dovrebbe essere...
Rischiando di essere ripetitivo, non sono i ragazzi che sono stupidi, ma è lascuola che non riesce a stare al loro passo!
Non venitemi a dire,si ma ai miei tempi....Ecco appunto ai tuoi tempi!!!I tempi di ora sono profondamente diversi.I ragazzi hanno bisogno di interattività, coinvolgimento...l'interrogazione,l'esame...sono concetti vecchi, che mettono solo ansia a chi lo vive ma non hanno successo!
Se si dovese fare un' indagine tra studenti e chiedere qual'è la cosa che odiano di più della scuola direbbero senz'altro LE INTERROGAZIONI. Ma non perchè vogliono essere asini ed analfabeti, ma perchè la vivono nel modo più sbagliato che esista...
Il fatto che gli studenti si inventino un modo per copiare è un modo per rendersi creativi e reagire ad un atto pietoso come l'interrogazione o il compito in classe.
La pratica del copiare è una reazione, non è un'azione alla passità dello studio.
So già che molti di voi non saranno d'accordo, ma vi assicuro che appartenre ad una generazione anni 80 come la mia ed aver vissuto gli anni più tristi proprio all'interno della scuola ha scaturito in me una ricerca di soluzioni più di rimozione.
Le soluzioni per migliorare la scuola ci sono e ne avrei davvero tante ma l'unico problema è che come sempre vengo considerato: ragazzino, riduttivo...NON HO VOCE IN CAPITOLO INSOMMA!!!!
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