Io non sono pessimista come te: chi ti ha detto che non ci si può arricchiere? Mi spiego meglio: un blog può essere un trampolino per farsi conoscere e poi fare altre cose. Se uno ti dicesse di entrare a lavorare in tv o in radio gli diresti "No, grazie, sono un blogger duro e puro!"?
Non sono assolutamente pessimista, anche se a volte cado nel vortice del pessimismo per poi riprendermi onde evitare crisi esistenziali...
Non sono un blogger puro e duro, sono semplicemente uno sperimentatore, non vivo per il blog.Come dici bene tu il blog è un punto di ancoraggio con la blogosfera che per quanto sia "virtualizzata" è pur sempre fatta da persone reali, pertanto il punto di ancoraggio non rimane virtuale in toto, si comincia dal virtuale con lo scopo di avere contatti umani.
Se mi proponessero di lavorare in tv o in radio direi certamente di sì,ma dubito che mi arrivino queste proposte dai mezzi generalisti è più facile che arrivino da una webtv o da una webradion (tutt'oggi ancora di nichhia in Italia)...!
Capisco, comunque i nostri pensieri non devono incontrarsi per forza :-)
Secondo me (mia previsione, forse errata come il 90% delle previsioni) con il tempo la blogosfera non sconvolgerà i mass media "classici". I migliori blogger saranno cooptati nei media classici (e starà a loro non ammorbidirsi) e gli altri continueranno a fare i blogger. Realistico?
Già adesso alcuni programmi televisivi prendono spunto dalla blogosfera(anche se sono semplici sperimentazioni)...
I pensieri non devono incontrarsi per forza ma arrivare ad un punto d'incontro serve per capirsi, ciò non significa che la si pensi in toto ugualmente...;)
10 commenti:
Buon anno anche a te!
Concordo con il "sottotitolo" del tuo blog, ma in concreto cosa si può fare?
Per fare informazione di qualità servono soldi.
Hai ragione caro fabrizio...ma nel nostro piccolo possiamo cominciare a far muovere qualcosa che forse chissà...potrà generare consensi!
;)
Cambieremo il mondo con i soldi che ci danno i banner! Wow!
:-)
No Fabrizio, non cambieremo il mondo, ne tanto meno ci arricchiremo , ma comincieremo semplicemente a diffondere più punti di vista...
In concreto l'unica cosa che si può fare è unire le nostre menti!
Io non sono pessimista come te: chi ti ha detto che non ci si può arricchiere? Mi spiego meglio: un blog può essere un trampolino per farsi conoscere e poi fare altre cose. Se uno ti dicesse di entrare a lavorare in tv o in radio gli diresti "No, grazie, sono un blogger duro e puro!"?
Buon giorno Fabrizio,
Non sono assolutamente pessimista, anche se a volte cado nel vortice del pessimismo per poi riprendermi onde evitare crisi esistenziali...
Non sono un blogger puro e duro, sono semplicemente uno sperimentatore, non vivo per il blog.Come dici bene tu il blog è un punto di ancoraggio con la blogosfera che per quanto sia "virtualizzata" è pur sempre fatta da persone reali, pertanto il punto di ancoraggio non rimane virtuale in toto, si comincia dal virtuale con lo scopo di avere contatti umani.
Se mi proponessero di lavorare in tv o in radio direi certamente di sì,ma dubito che mi arrivino queste proposte dai mezzi generalisti è più facile che arrivino da una webtv o da una webradion (tutt'oggi ancora di nichhia in Italia)...!
Si sono incontrati i nostri pensieri adesso?
Capisco, comunque i nostri pensieri non devono incontrarsi per forza :-)
Secondo me (mia previsione, forse errata come il 90% delle previsioni) con il tempo la blogosfera non sconvolgerà i mass media "classici". I migliori blogger saranno cooptati nei media classici (e starà a loro non ammorbidirsi) e gli altri continueranno a fare i blogger. Realistico?
Ciao fabrizio,
è una previsione non troppo impossibile...
Già adesso alcuni programmi televisivi prendono spunto dalla blogosfera(anche se sono semplici sperimentazioni)...
I pensieri non devono incontrarsi per forza ma arrivare ad un punto d'incontro serve per capirsi, ciò non significa che la si pensi in toto ugualmente...;)
ciao
Ok, ci siamo capiti, nemmeno io vivo per il blog ma provo a metterci di contenuti di qualità, più blog vengono aperti e più dobbiamo essere bravi, no?
ciao
Si fabrizo è la legge della concorrenza, che poi non è poi così male!;)
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