La Sapienza batte Second Life...

Se ne parlava già da tempo sulla "bolla di sapone" di SL ...il problema ipotizzato è che paradossalmente il luogo virtuale è "poco interattivo" a differenza delle community preferite dal popolo della Rete, nel quale avviene uno scambio di video, foto, musica e via di questo passo.

Ma la cosa di cui invece voglio parlarvi è un fatto del tutto eccezionale , in primo luogo perchè i protagonisti sono italiani(come nessuno potrà negare il genio italiano è sempre di un certo spessore), e in secondo luogo perchè la novità avviene proprio in Italia!!!!!

Avete sentito bene, in Italia, o meglio all'Università La Sapienza nella facoltà di Architettura.

Si tratta della prima tesi discussa attraverso la tecnico 3D, l'idea è di due studenti Matteo Loddo e Alessandro Ciaralli, che per l'appunto avranno a disposizione una sala di "comandi" dal quale discutere la "tesi" interattiva!

Che dire...bravi ragazzi!!

Ed intanto in America gli atenei approdano su Second Life...

Riguardo a novità, soprattutto nel campo della Formazione noi stiamo a guardare...

Alcune Università americane stanno investendo su Second Life , creando dei veri e propri Campus su delle isole virtuali come ha fatto l'Università dell'Ohio,dando così la possibilità di seguire delle vere e proprie lezioni in virtuale da qualunque parte del mondo.

Le lezioni, per la maggior parte delle volte, si svolgono in classi virtuali del tutto simili a quelle reali, con tanto di banchi e lavagne.



























Ed è proprio l'insegnamento a distanza che può essere rivoluzionato da Second Life. "Gli studenti interagiscono fra loro come se fossero in un campus rendendo di fatto invisibile ogni distanza".

Charles Nesson, (nel mondo virtuale insegna legge)