Credo che chiunque sia passato attraverso il sistema didattico-formativo(all'italiana) sia stato direttamente o indirettamente "vittima" o "testimone" di ingiustizia nella valutazione personale.
E' inutile essere ipocriti, quanti di noi crediamo che non sia giusto valutare una persona su dati soggettivi che però, ahimè, diventano obiettivi nel momento di una selezione?
Il discorso è, se io vengo valutato attraverso dei giudiz-i individual-i , come posso mai essere valutato correttamente?
In molti di voi( come sempre è stato) mi risponderanno..."Ma sì, tanto alla fine se uno vale emergerà lo stesso" oppure "Sì è vero che la valutazione è individuale, ma la persona che valuta è un professionista e si basa sulla sua professionalità, e poi tante valuatazioni individuali insieme danno un voto totale medio, quindi l'individualità del voto si disperde"...
Le mie opinioni in merito sono molto diverse e le spiegherò punto per punto:
1) Che chi valga emerge lo stesso, nessuno lo mette in dubbio, ma perchè io devo comunque partire da una valutazione altrui mediocre per poi smentirla attraverso le mie capacità?
E poi perchè una volta che emergo devo comunque avere a che fare con un incompetente "piazzato" al mio stesso grado di competenza solamente perchè lui ha una "valutazione" migliore della mia?
2) Sulla professionalità degli insegnanti non discuto,ma mi piacerebbe sapere chi è che valuta questa professionalità? E soprattuto quando si ha a che fare all'esame con un assistente(magari incazzato), della tua stessa età, che ti giudica , la professionalità e l'esperienza in quel caso dov'è?
3) La somma delle valutazioni individuali non da come risultato un giudizio medio tale da disperdere l'individualità, perchè (Con la geniale idea del nuovo ordinamento, ad esempio, ogni esame ha un valore ponderato pertanto se io prendo un 18 con 8 crediti la mia media è fott**a).
Ed inoltre resta il fatto che basterebbe aver fatto due esami male, per miliardi di motivi, e avere una valutazione finale di m***a.
I "puristi" allora ribatteranno: " Ma se un esame va male lo puoi sempre rifare"
Ed io con molta calma (apparente) risponderò a 25 anni passati , ma anche a 20...chi è quel pazzo che rifiuta un esame per poi doverlo rifare dopo due sessioni(perchè la sessione successiva non lo si può fare) e impiegare(leggete "perdere") altro tempo all'Università??
La mia conclusione finale allora è:
Ma se un sistema come quello della formazione didattiva fallisce nel "metodo"di valutazione , è davvero da condannare chi usufruisce delle "autostrade" per recuperare tempo?Magari pagando lautamente il "casello"?
O bisognerebbe rifletterci davvero su un sistema da rifare?
5 commenti:
Ho visto il Suo commento sul mio sito blog: credo, invece, che siamo in pochi.
Quelli che potrebbero crederci, oramai, hanno gettato la spugna e cercano di convincerci. Quelli che non ci credono, invece, si travestono da interessati per giusto il tempo di parlarne.
L'importante è stare in pace con se stessi per le cose che si fanno.
Ciao Giuseppe ,
dammi del tu se preferisci,o ti darò io del Lei se lo preferirai...
Anche se siamo in pochi a pensarla in un certo modo non dobbiamo mollare...
Le idee ci sono dobbiamo solo unirle...
Sentiamoci più spesso,mi piace quello che dici....
Ciao
Il blog giuseppevoglino.blogspot.com fa parte di un elaborato sul tema della multimedialità nella didattica e deve essere esaminato dal prof. incaricato.
E', quindi, soggetto a modifiche su richiesta del professore che mi ha incaricato di effettuare alcune sperimentazioni presso alcune scuole superiori.
Fino alla fine di queste sperimentazioni il lavoro dovrebbe essere diretto esclusivamente al tema in questione; penso che per ora non possa fare riferimenti a link esterni. Il materiale e gli obiettivi raggiunti entreranno a fare parte di una pubblicazione, come d'altronde si legge dalla licenza Creative Commons BY-NC-ND.
Il commento è stato letto dal professore incaricato che non avrebbe nulla in contrario se e solo se i siti, blog e simili, a cui far riferimento, contengano esclusivamente i temi qui trattati e non altre indicazioni su altri temi, seppur legittimi, che stanno a cuore degli autori di altri blog.
Inoltre, è bene puntualizzare che il blog non contiene opinioni dell'autore ma parte da riferimenti bibliografici che trattano i singoli temi del blog.
A risentirci a lavoro concluso.
Salve Giuseppe,
NOn ho ben capito l'intervento...
Nel senso che non ho capito se il mio link al tuo sito ti ha dato fastidio...o se ti ha dato fastidio qualcos'altro...
Resta comunque il fatto che i tuoi studi sono più che legittimi e nessuno mette in dubbio la loro validità io per primo credo in quello che stai facendo...anzi ti dirò di più sto quasim pensando di fare una tesi riguardo i temi da te trattati...potresti darmi qualche suggerimento?
Grazie
Innanzitutto, la e-mail che mi arrivano non mi permettono di rispondere: hanno un flag di noreply.
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23.24
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Delivery to the following recipient failed permanently:
noreply-comment@blogger.com
Pertanto uso il commento per rispondere.
L'intervento voleva solo dire che sono soggetto alle disposizioni del professore che sta seguendo questo progetto. Se ci saranno dei link, questi saranno collegati a siti che trattano esclusivamente la materia del blog giuseppevoglino.blogspot.com: il sito http://studentefreelance.blogspot.com/ contiene altro materiale estraneo a quanto sto conducendo; mi riferisco a
Chi dice blogger dice...legge!
Esami?Basta un mutuo per comprarli...
Vodafone ti regala 4 euro...ed io 10euro di ricarica!
Inoltre, il blog che sto costruendo non contiene mie opinioni, anche se faro' tesoro dei risultati che si raggiungeranno.
Se ci saranno dei link, questi non potranno che esserci solo a conclusione dell'elaborato di cui questo blog fa parte.
Altre domande?
Spero di essere riuscito a dare la motivazione del perchè non posso mettere ora riferimenti al tuo blog.
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