Vorrei solo cercare di darmi una spiegazione come tutto può cambiare in un attimo, quell'attimo che meno aspettiamo...
Un ragazzo di soli 28 anni non può morire per una rissa, o meglio non "dovrebbe" morire!
Un ragazzo di 28 anni ha una vita piena. Ha una vita davanti a se. Colma di progetti, amore, amicizia...Non "dovrebbe"morire!!
Ma perchè accade questo, ancora una volta questo...
Perchè una fede calcistica può portare odio e soprattutto perchè un'arma da fuoco può sparare per sedare una rissa...
Non riesco a darmi spiegazioni!
Perchè nelle scuola non insegnano a tifare per una squadra ma anche ad applaudire l'avversario...perchè anche all'interno di una classe esistono le squadre: i secchioni, e i fannulloni...
Credo che lascuola dovrebbe assumersi anch'essa una parte di responsabilità in tutto quello che accade nella società...
Ciao Gabriele!
2 commenti:
Innanzitutto bisogna chiedersi per quale ragione si fa tanto parlare della violenza negli stadi quando invece mi pare che il problema sia tutt'altro.
Pare, e dico pare, che un poliziotto abbia sparato da una parte all'altra della carreggiata di un'autostrada. Ma dico siamo scemi?
Poi vabbè, la miopìa di chi fa le leggi cercando di risolvere questo problema, non ha fatto altro che inasprire gli animi
I postumi del tragico evento non fanno altro che arrampicarsi sugli specchi!
Mi dispiace ammetterlo ma la nostra società è in declino!
Morire a 28 anni(colpevole solo di essere tifoso) per colpa di un proiettile è un assurdità!
Tutti gli incidenti AVVENUTI IN SERATA non sono altro che il frutto della "domocracrazia della strada"...è brutto ammetterlo ma è così!
Se chi sta al potere pensasse meno ai propri interessi e cercasse di mantenere coesa la nazione "la democrazia della strada"(per quanto non giusta) non avrebbe ragione di esistere perchè ci sarebbe già la giustizia a difendere i cittadini
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