La provocazione lanciata da Robin è sicuramente attuale. Tutti noi 30enni o giù di lì ci stiamo chiedendo a gran voce: Ma siamo vittime di un sistema? O siamo vittime e basta?
Vengo al dunque:
Quello che astutamente ha lanciato Robin in questi giorni è una retorica che credo non spieghi bene le cose da fare ad un "malcapitato" studente universitario o laureato.
Ma come quelli della SUA generazione ci hanno rotto le scatole con lo studio, la scuola, il pezzo di carta..... E adesso che abbiamo raggiunto I LORO obiettivi di formazione vengono a dirci MA PERCHè NON VAI A LAVORARE?
Premesso che la teoria senza pratica servirà a poco,che senso ha dire che il pezzo di carta oggi non serve più?
Il problema NON è il pezzo di carta o il lavoro... ma la modalità di accesso di entrambi.
La scuola l'AVETE DISTRUTTA VOI noi abbiamo solo subito il vostro sistema di apprendimento!
Provate a chiedere di lavorare: vi risponderanno "vuoi uno stage"? ( per quelli della SUA generazione il significato di questo termine è molto ambiguo, tra lo sfruttamento e il tappabuchi )
La risposta nostra dovrebbe essere: NO voglio lavorare, anche a zero lire, ma voglio lavorare per apprendere!!!
NON nascondetevi dietro un dito! Lo sapete benissimo che il lavoro esiste solo per pochi e che quello che offrite in genere è solo "manovalanza" senza qualifica, per cui non serve formazione ma solo "eseguire"!
Sarà per questo che stiamo tutti scappando dall'Italia? Provate a domadarvelo un pochino!
La SUA generazione di moralisti e demogoghi ha sinceramente stancato con le loro regole, i loro consigli che finora ci hanno portato nella condizione di stasi attuale!
Lasciate perdere le vostre belle storielle e cominciate ad ascoltarci e provare ad apprendere anche voi qualcosa da noi...perchè anche se NON ve ne siete accorti la nostra generazione si sta muovendo. Siete VOI che "viaggiate" in un sistema dorato e giudicate spavaldamente i nostri sacrifici!
Costruire progetti è sicuramente la cosa più sensata da fare ...
A proposito ecco la mia INUTILE formazione
Ragazzi NON impressionatevi, continuate a studiare e credere nei vostri progetti, le chiacchiere stanno a zero ( come dicono a Roma)
Nessun commento:
Posta un commento