Forse è un caso più unico che raro ma è degna di ammirazione e divulgazione l'impresa del ragazzo di Nairobi che pur avendo avuto un passato tra i rifiuti e la droga è riuscito a raggiungere un obiettivo apparentemente irraggiungibile...
Gustatevi la sua premiazione
2 commenti:
Mi aggiungo agli applausi e spintono per una stretta di mano a Sammy, che forse ce l'ha fatta. Che poi, Sammy... smettiamola pure di chiamarlo così e chiediamogli il suo nome e cognome, no?!
Concordo con te pink!
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